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Terremoto politico in Umbria, Ruggiano si dimette dal coordinamento di FI e chiede il passo indietro di tutti i dirigenti

Nella lettera vengono messe in fila tutte le sconfitte elettorali fino alla débacle delle regionali. Evidenziata l'assenza di strategia politica vincente

Alessandro Antonini

07 Gennaio 2025, 23:54

Terremoto politico in Umbria, Ruggiano si dimette dal coordinamento di FI e chiede il passo indietro di tutti i dirigenti

“Il nostro gruppo dirigente, me per primo, non ne ha azzeccata una”. Inizia così la lettera di dimissioni dal coordinamento regionale di FI di Antonino Ruggiano, sindaco di Todi ed esponente di spicco degli azzurri. Dopo la débacle delle regionali Ruggiano - che si è candidato ottenendo 1.347 voti - esce e sbatte la porta.

Il record di preferenze del coordinatore regionale Andrea Romizi (10.345) eletto insieme a Laura Pernazza (3.223) non hanno impedito la sconfitta di tutto il centrodestra. Una strategia “a perdere” che il sindaco della città di Jacopone rigetta in toto.

Nel dimettersi Ruggiano chiede anche il passo indietro di tutto il gruppo dirigente. La lettera è indirizzata al coordinamento e al segretario regionale, lo stesso Romizi. Nella missiva si critica la strategia a perdere di FI e del centrodestra e si mettono i fila tutte le sconfitte degli ultimi anni fino alle regionali. 

Servizio completo nell'edizione dell'8 gennaio del Corriere dell'Umbria

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