Allarme
Il varco aperto dai ladri
Stesso luogo e tecnica simile per entrare in uffici ed altre pertinenze. Obiettivo, compiere furti nelle stessa area di viale Vittorio Emanuele Orlando a Città di Castello dove sono stati realizzati supermercati, studi professionali e una mini clinica medica. Tutto questo ha attratto in negli ultimi giorni l’interesse di una o più bande di ladri dedicate ai furti e dopo quanto accaduto alcuni giorni fa ai danni del sindacato Cisl, i malviventi hanno deciso di puntare alla sede di rappresentanza e agli uffici della Cia, Confederazione italiana degli agricoltori, allo studio-clinica Luccioli e alla palazzina dove hanno sede gli uffici del notaio, oltre a una serie di altri liberi professionisti.
Una volta sfondata la porta d’ingresso della sede tifernate della Cia, hanno rovistato in tutti gli uffici e alla fine il bottino, oltre ai cospicui danni materiali, è stato di circa 1.500 euro in contanti. I danni invece creati all’immobile, come infissi, porte interne ed altro, ad una prima stima ammontano a circa 8.000 euro.
Al loro arrivo i dipendenti del centro clinico Luccioli hanno visto la porta d’ingresso manomessa ed aperta. Una volta entrati hanno potuto appurare che negli ambulatori adibiti ad esami clinici come rx, oppure risonanze magnetiche e similari non era stato portato via o danneggiato nulla. Ma era stata divelta la cassaforte murale. E' stato accertato che per entrare nella sede della Luccioli sanità i malviventi hanno recuperato dei manufatti in cemento usati per il rinnovo della rete ferroviaria dell’ex Fcu, che si trova vicina agli uffici. E proprio con questi manufatti hanno sfondato la porta d’ingresso. La banda non è riuscita invece a sfondare il portone d’ingresso della sede degli uffici del notaio e quello di alcuni altri uffici tecnici di liberi professionisti. Indaga la polizia di Stata.
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