Bloccata la Flotilla per Gaza: Israele ferma oltre 200 attivisti, tra loro una trentina di italiani

La marina israeliana ha intercettato la Global Sumud Flotilla, iniziativa umanitaria internazionale diretta a Gaza con 44 imbarcazioni provenienti da oltre 40 Paesi e carica di 200 tonnellate di aiuti. Secondo le prime informazioni, più di 20 barche sono state fermate dopo essersi trovate davanti oltre 16 navi militari israeliane.

Gli attivisti arrestati sarebbero oltre 200, tra cui circa 30 italiani. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha confermato che verranno trasferiti al porto di Ashdod e successivamente espulsi. Tel Aviv assicura che tutti, compresa Greta Thunberg, stanno bene. 

Tra i fermati, come riporta Lapresse, figura anche l’eurodeputata di Avs Benedetta Scuderi, che ha diffuso un video su Instagram poco prima di essere bloccata a bordo dell’imbarcazione Morgana: "Ci hanno intercettati in acque internazionali, violando il diritto marittimo. Hanno preso di mira civili disarmati che trasportavano aiuti. Questo è un vero e proprio atto di pirateria".

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Parole dure anche da Hamas, che definisce l’operazione israeliana "terrorismo e pirateria", mentre il premier della Malaysia, Anwar Ibrahim dichiara: "La Malaysia utilizzerà tutti i mezzi legittimi e legali a sua disposizione per garantire che Israele sia chiamato a rispondere delle sue azioni, soprattutto nelle questioni che riguardano i cittadini malesi. La sicurezza e la dignità del nostro popolo sono fondamentali e non permetteremo che vengano compromesse impunemente".

Nonostante i sequestri, la Global Sumud Flotilla non si arresta: altre 20 imbarcazioni sono ancora in navigazione verso la Striscia, decise a forzare il blocco per consegnare gli aiuti umanitari. Intanto, da Milano a Napoli, migliaia di manifestanti sono scesi in piazza per sostenere gli attivisti e denunciare l’intervento israeliano.