Flotilla abbordata da forze israeliane: proteste in tutta Italia, corteo anche a Perugia cantando "Bella ciao"

Le forze militari israeliane nella serata del primo ottobre 2025 poco prima delle ore 20.30 italiane hanno iniziato l'abbordaggio delle navi della Flotilla dirette a Gaza fermando gli attivisti. L'abbordaggio è avvenuto a circa 70 miglia dalla costa di Gaza con l'uso di idranti. I militari sono saliti a bordo delle navi.

Il ministero degli Esteri italiano sostiene che gli attivisti della Flotilla saranno arrestati e trasferiti successivamente nei Paesi d'origine. Immagini hanno mostrato Greta Thunberg e altri attivisti illesi.

La notizia intanto ha scatenato proteste in tutta Italia. Manifestazioni e cortei a Roma, Napoli, Milano, Ancona, Parma e Torino dove sono state anche bloccate le stazioni ferroviarie.

Proclamato uno sciopero nazionale generale per venerdì 3 ottobre. Il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini si riserva di valutare la presentazione per garantire i servizi di trasporto.

Un corteo di attivisti pro Pal e sostenitori della Flotilla si è svolto anche a Perugia, con una grande partecipazione sotto il controllo delle forze dell'ordine. Una sfilata con bandiere e striscioni ha invaso tutto corso Vannucci cantando "Bella ciao".

A Roma migliaia di manifestanti proPal hanno invaso le strade del centro e poco prima della mezzanotte hanno iniziato a scendere lungo via del Tritone, diretti verso piazza San Silvestro. Le forze dell'ordine che bloccavano l'ingresso sulla grande strada romana che collega piazza Barberini a Largo Chigi, hanno indietreggiato lasciando spazio all'avanzata degli attivisti. Durante lo stazionamento in piazza Barberini, alcuni manifestanti hanno acceso diversi fumogeni rossi.

Alle 23.30 l'agenzia LaPresse ha battuto questo aggiornamento basato su quanto scritto da Global Sumud Flotilla su Instagram: "Le forze navali d'occupazione israeliane stanno usando aggressioni attive contro la Flotta Globale Sumud. La nave della Florida è stata deliberatamente speronata in mare. Yulara, Meteque e altre sono state colpite con cannoni ad acqua. Questi attacchi illegali contro navi umanitarie disarmate costituiscono un crimine di guerra. Tutti i passeggeri a bordo sono illesi". 

Intanto nelle prossime ore, in tutta Italia, si teme l'inasprimento delle proteste. Sabato 4 ottobre è in programma un raduno di attivisti proPal a Roma.

Il Viminale è in allerta. Verranno rinforzati i controlli in tutta Italia. Nella stessa giornata la premier Giorgia Meloni è attesa ad Assisi per le celebrazioni della festa di San Francesco.