Spettacolo
Foto da Instagram
"Alla mia età, a 56 anni, ancora mi commuovo sentendo le storie degli altri", con queste parole il cantante Sal Da vinci - all'anagrafe Salvatore Michael Sorrentino - ha descritto l'emozione della registrazione della prima puntata di Io Canto Family. Il talent show condotto da Michelle Hunziker debutterà questa sera, martedì 16 settembre, in prima serata su Canale 5. Insieme a Serena Brancale, Ermal Meta e Giusy Ferreri, Sal Da Vinci vestirà i panni di coach per guidare i concorrenti nel loro percorso all'interno del programma. "Di solito sono dall'altra parte del palco - afferma in un'intervista a Repubblica .- Non è un ruolo giudicante, non mi piace tanto la parte del giudice. Ma la prima puntata è stata emotivamente molto forte". Con tutta la spiccata sensibilità di chi è "caduto tante volte", l'artista ha descritto l'aspetto empatico che lo costringe a entrare e immedesimarsi nella vita dei concorrenti: "Sono storie dell'Italia che mi piace, che sogna nonostante le avversità passando dalla cameretta agli studi televisivi".
Visualizza questo post su Instagram
La fama che quando arriva è sempre "meglio tardi che mai, diceva mia nonna. A chi non mi prese in considerazione rivolgo un sorriso. Quando le cose arrivano con la gavetta e la sofferenza è più bello". Sal Da Vinci non si aspetta "mai niente", a partire dal successo incredibile di Rossetto e Caffè, scritta "in una confusione totale, con i miei nipoti a casa. L'ho finita in ascensore, mi sono appuntato le ultime note e sono andato in studio da Vincenzo D'Agostino e Luca Barbato, che insieme ad Adriano Pennino condividono il mio lavoro", si legge su Repubblica. "Diventò virale fino ad arrivare anche all'estero, è entrata nella classifica Viral 50 di Spotify. L'ho prodotta io, non è una prodotta con una major". La canzone "viene dal basso", da un lavoro indipendente che rende Sal "orgoglioso, tanto che ancora non ci credo" e che lo spinge a chiedersi: "Tutto questo proprio a me, dopo tanti anni?".
Visualizza questo post su Instagram
"A volte dici 'a me questa canzone non piace' e invece diventa virale", così il cantante tenta di raccontare cosa si nasconde dietro al successo di un brano: "È una questione di alchimia, nessuno riesce a spiegarlo". "La canzone è nata e non so dire come - conclude l'artista .- Il Signore ha deciso per me, come per tante altre canzoni. Se sono qui il mio unico grazie va al pubblico".
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy