Ad Ascoli tutti a caccia di Innocenzi: il Cannibale difende i colori di Porta Solestà

Quintana di Ascoli, atto secondo: nonostante fino a ieri sera (sabato 2 agosto) si temesse un rinvio a causa del maltempo, la decisione del Comune e del Consiglio degli Anziani della Quintana, d’accordo con i rappresentanti dei sei sestieri, è stata quella di posticipare la partenza del corteo per oggi alle 19 e l’inizio della manifestazione alle 19.45. I protagonisti sono gli stessi della tenzone di luglio, con lo stesso nominativo come superfavorito della vigilia, quel Luca Innocenzi che già poche settimane fa ha trionfato per la diciannovesima volta, per Porta Solestà, sul terreno dello Squarcia, nella Quintana in notturna.

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Innocenzi dovrebbe scendere in campo in sella ad Aube Boreale, con la speranza di centrare una fantastica doppietta. Lorenzo Melosso, per Porta Romana (in tandem con Tago Island), proverà a mettergli i bastoni tra le ruote, anche se contrastare il cavaliere folignate, in questi ultimi anni al top della sua condizione, potrebbe rappresentare una impresa improba. Dopo la buona prestazione di luglio, dalle parti di Porta Maggiore, si aspettano molto da Adalberto Rauco. Il cavaliere di Arezzo scenderà sull’otto ascolano in sella a Once Upon a Time, con l’obiettivo di confermare quanto di buono fatto vedere poche settimane orsono.

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Quindi ecco Mattia Zannori, che andrà a difendere i colori del sestiere di Porta Tufilla. Dispone di uno dei cavalli più veloci dello Squarcia – Trentino – e farà di tutto per inserirsi tra i guastatori, capaci del colpo a sorpresa. Per Tommaso Finestra (Sant’Emidio) quella di domenica dovrà essere la Quintana del riscatto. Nella notturna di luglio non ha entusiasmato; vedremo, insieme a In the Woods, cosa potrà inventarsi. Infine, Davide Dimarti. Il portacolori di Piazzarola, giovanissimo fantino marchigiano, da tutti considerato una vera promessa (qualcuno già a luglio lo considerava tra gli outsider) proverà anche domenica a “battere un colpo”. Sarà del ranking dei partecipanti in sella a Leda and Adler.

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Insomma, anche oggi "Ascoli come Foligno", visto che tutti i partecipanti alla Giostra della città marchigiana sono gli stessi che calcano il nostro Campo de li Giochi.  Tutti protagonisti di una sorta di “campionato” delle Giostre di antico regime che, dopo Ascoli, vedrà in quel di Servigliano un’altra tappa significativa. E naturalmente, tutti contro il Cannibale e campionissimo Luca Innocenzi.