Rinaldo Mancini trionfa a Monte Santa Maria Tiberina: il centrosinistra si conferma alla guida del comune con un ampio margine di vittoria

Rinaldo Mancini, candidato per il centrosinistra, è il nuovo sindaco del comune di Monte Santa Maria Tiberina. Mancini con la sua lista “Un impegno comune” è stato eletto con il il 73,38% dei voti conquistando un’ampia vittoria sugli altri due candidati, Francesco Algeri Rignanese, a capo della lista di centrodestra "Uniti per cambiare” che ha ottenuto il 23,54% e Giorgia Gorini, appoggiata dalla lista civica "Umbria autonoma” che ha invece ottenuto il 3,08% dei voti. Al centrosinistra sono andati 452 voti contro i 145 della lista di centrodestra mentre la nuova lista “Umbria autonoma” ha ottenuto solamente 19 voti. Una tornata elettorale suppletiva, dovuta all’elezione in consiglio regionale della sindaca uscente Letizia Michelini, che ha fatto registrare un’affluenza, pari al 66,4% in calo di quasi tre punti rispetto la scorsa tornata.

A seguito dei risultati delle votazioni, la lista vincente “Un impegno comune” porterà in consiglio comunale oltre al sindaco, 7 consiglieri: Letizia Michelini, Enrico Bruschi, Luca Mancini, Gregorio Severini, Massimo Raini, Lara Oscari e Diego Brillini. Sette consiglieri che potrebbero diventare nove in quanto il neo sindaco ha espresso la “volontà di sfruttare al massimo tutte le potenzialità della lista portando due consiglieri eletti in giunta cosi da lasciar posto ai primi due consiglieri non eletti”.
La lista di centrodestra invece sarà rappresentata dal candidato sindaco Francesco Algeri Rignanese e dai consiglieri Alessandro Pazzaglia e Rosella Severini mentre la terza lista non avendo raggiunto il quorum necessario non avrà diritto a nessun rappresentante in consiglio comunale.

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Il nuovo sindaco Rinaldo Mancini, che non era mai stato candidato prima d’ora, dopo l’emozione per il successo registrato ha dichiarato: “Voglio ringraziare innanzitutto la mia squadra e tutti coloro che mi hanno sostenuto ma anche coloro che non mi hanno votato. Il primo imperativo di chi fa politica è innanzitutto riportare a votare tutte quelle persone che non votano più, deluse dalla politica. Abbiamo il dovere di fargli cambiare idea”. “Il primo obiettivo per Monte Santa Maria - sottolinea ancora Mancini - è quello di continuare con quanto di buono ha fatto dall’amministrazione precedente ed in particolare per i progetti avviati che riguardano il Castello Bourbon, l’illuminazione pubblica e la viabilità”. In ultimo ma non per ultimo, conclude Mancini, “cercheremo in tutti i modi di trovare quelle risorse, anche extra-comunali che possano farci fare un salto di qualità per quanto riguarda il nostro piccolo comune”.