Attualità
Il caso del raddoppio ferroviario Orte-Falconara
"Nell'agosto del 2023, avevamo già sollevato delle perplessità riguardo l'annuncio dell'allora assessore regionale, Melasecche, sul presunto raddoppio della linea ferroviaria Orte-Falconara. Un annuncio che, a distanza di tempo, si palesa ancora una volta come infondato. Come dimostrano i documenti ufficiali del Ministero dell'Economia e delle Finanze, in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sono stati effettuati tagli immediati rispetto al piano di investimenti del PNRR destinati all'Umbria. Tuttavia, nonostante l'evidenza, si continua a perpetuare questa falsità, con l'obiettivo di raccogliere consensi elettorali. Il segretario generale della Filt Cgil, Ciro Zeno, ha dichiarato: "Non ci sono ormai più possibilità, né per chi è stato sollevato dalla guida della Regione né per chi ne ha preso il posto. Il settore dei trasporti ha bisogno di dialogo, umiltà e della capacità di ascoltare chi è esperto e ha sempre generato idee innovative. Noi siamo sempre stati disponibili a offrire supporto alla politica e alle istituzioni. Speriamo che questo invito venga accolto e che le autorità non considerino i trasporti un mero gioco".
Zeno ha inoltre sottolineato l'esistenza di problematiche legate alla progettata stazione ad alta velocità Medio Etruria, osservando che "la scelta di Creti rappresenterebbe un errore grave per l'Umbria. Investire in quell'area, distante un'ora dal centro storico di Perugia e ancora di più da Foligno, Gubbio e altre zone dell’Umbria, significherebbe creare una struttura inutilizzabile".
Il segretario della Filt Cgil ha proseguito: "Speriamo che l'attuale amministrazione regionale cominci a prendere decisioni autonome e a considerare la propria visione in materia di trasporti in Umbria. Continuare sulla falsa riga di Melasecche equivale a restare in una zona di conforto e procedere verso un disastro certo. Non vogliamo che ciò accada. Lo abbiamo dichiarato al centrodestra in passato e lo ribadiamo oggi al centrosinistra".
Zeno conclude il suo intervento con un appello: "Sviluppiamo un vero progetto per il sistema dei trasporti in Umbria, prima di intraprendere qualsiasi iniziativa, sia essa ferroviaria, aeroportuale o nel campo del trasporto pubblico locale, che attende da anni una rivoluzione. Una trasformazione che non passerà attraverso una gara suddivisa in quattro lotti. Vogliamo chiarezza dalla Regione Umbria, un chiarimento che, purtroppo, continua a mancare. Siamo ancora costretti a battagliare, nonostante la presenza di nuove figure in Regione. Speriamo almeno che non prevalgano vecchie idee, altrimenti non potremo fare altro che constatare amaramente: 'tanto sono tutti uguali'."
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