Assolto in Egitto l'ex porno attore Elanain Sharif. L'avvocato: "Buona notizia ma non è finita"

Il tribunale del Cairo ha disposto la scarcerazione di Elanain Sharif, l'ex attore porno di 44 anni residente a Terni arrestato in Egitto all'inizio di novembre proprio a causa del suo passato ritenuto immorale dalle autorità che ne avevano disposto il fermo e la successiva detenzione.

Prima udienza del processo per Elanain Sharif subito rinviata al 30 dicembre. L'ex attore hard di 44 anni è in carcere in Egitto. La Farnesina segue la vicenda

Il 44enne con doppia cittadinanza è finito dietro le sbarre nel momento in cui è sceso dall'aereo a Il Cairo. Di recente la mamma è finalmente riuscita ad incontrarlo in carcere

La notizia è arrivata nel primo pomeriggio di oggi, lunedì 30 dicembre, ed è stata confermata dall'avvocato Alessandro Russo che segue la vicenda da Foligno, dove vive la mamma di Sharif. "Ho parlato con la signora ed era comprensibilmente commossa per il buon esito dell'udienza che si era appena conclusa; domani sera, martedì 31 dicembre, Elanain sarà rilasciato e il 2 è atteso presso il consolato insieme alla mamma; bisogna comunque essere cauti perché è possibile che la procura egiziana presenti appello contro l'assoluzione; intanto è importante che Sharif sia liberato e questo risultato è stato possibile grazie a un'operazione sinergica condotta dalle varie forze in campo, a iniziare dal consolato italiano in Egitto che ha sempre seguito la vicenda insieme al sottoscritto e allo studio legale che si trova al Cairo e che era stato incaricato di agire sul posto". 

La Farnesina si muove per l'attore porno italo-egiziano arrestato al Cairo

La disperazione della mamma che non ha più notizie del figlio dal 9 novembre

Anche Mariagiovanna Ferrante, di Pagani (Salerno) ex giornalista ora attrice porno che si fa chiamare Mary Rider, aveva lanciato un appello subito dopo l'arresto di Elanain che aveva conosciuto perché entrambi svolgevano la medesima attività. Sharif era stato portato in carcere il 9 novembre subito dopo essere sbarcato dall'aereo con la mamma e con sua moglie. Per alcuni giorni di lui non si erano avute più notizie né era stato chiaro il motivo del suo arresto. Poi, dopo l'appello della mamma avvenuto attraverso l'avvocato Alessandro Russo, anche la Farnesina si era mossa prendendo contatti con le autorità giudiziarie egiziane.