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Ora solare 2024, stanotte il cambio: ecco quando spostare le lancette. Le ripercussioni su salute e risparmio energetico

Codacons: "L’80% dei cittadini italiani si dice contrario allo switch". In 350 mila hanno firmato una petizione per lo stop sulla piattaforma Change.org

Andrea Pescari

26 Ottobre 2024, 10:20

Torna il cambio all'ora solare, lancette dell'orologio indietro di un'ora. Ecco perché si chiama così

Stanotte cambia l'ora. Alle 3 della mattina di domenica 27 ottobre, le lancette andranno spostate indietro di un'ora. Il passaggio dall'ora legale a quella solare avviene sempre nell'ultimo fine settimana di ottobre e, fondamentalmente, gli effetti immediati sono due: l'ora di sonno in più nella mattinata di domenica e il calare del buio intorno alle ore 17 con il conseguente accorciamento delle giornate.

L'avvicinamento dello switch all'ora solare, fa tornare in auge dati e analisi di chi preferirebbe l'ora legale 365 giorni all'anno. "Da circa 20 anni chiediamo di eliminare il passaggio da ora legale a ora solare, e in base ai nostri sondaggi l’80% dei cittadini italiani si dice contrario al cambio delle lancette dell’orologio da eseguire due volte l’anno". Lo scrive in una nota il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, nel commentare il passaggio, nella notte tra sabato e domenica prossimi, dall'ora legale a quella solare. "I costi relativi al passaggio all’ora legale a quella solare e viceversa sono decisamente superiori ai benefici: lo sfasamento di un’ora determina conseguenze sia a livello di umore, sia a livello fisico per circa il 15% dei cittadini, e produce disturbi del sonno in un bambino su due".

Secondo i dati di Terna, la società che gestisce la rete di trasmissione nazionale guidata da Giuseppina Di Foggia, nei sette mesi di ora legale il sistema elettrico italiano ha beneficiato di minori consumi di energia per 340 milioni di kWh, pari al valore di fabbisogno medio annuo di circa 130 mila famiglie. Il dato si traduce in un risparmio economico di oltre 75 milioni di euro. I benefici dell’ora legale riguardano anche l’ambiente: il minor consumo elettrico ha infatti consentito di evitare emissioni di CO2 in atmosfera per circa 160 mila tonnellate.

Sono 350mila gli italiani che chiedono lo stop al passaggio ora legale/ora solare, e che hanno firmato l’apposita petizione online lanciata su Change.org. Lo affermano la Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima) e Consumerismo No Profit che hanno promosso una raccolta firme per chiedere al governo l’ora legale permanente. "Si registrano poi problemi del sonno in una consistente fetta di popolazione - spiega Alessandro Miani, presidente Sima - con conseguenze negative su concentrazione e umore e quindi su rendimento scolastico, efficienza sul lavoro, relazioni personali, ecc. Altri studi hanno poi certificato una correlazione tra il passaggio da ora legale a ora solare e l’incremento di incidentalità stradale e sul lavoro: ad esempio nei periodi di ora legale è stata registrata una diminuzione fino al -13% degli incidenti a danno di pedoni connessa all’aumento della visibilità lungo le strade nelle ore serali. Mentre una ricerca condotta in Australia ha perfino riscontrato un aumento dei suicidi nelle prime settimane di cambiamento dell’orario. Senza parlare delle possibili conseguenze sulla criminalità: con l’ora solare si allungano le ore di buio serali, quelle in cui si concentrano furti, rapine e altri reati". Ci sarebbe una ripercussione anche sulla pressione arteriosa e la frequenza cardiaca: "Diversi studi hanno attestato una correlazione tra cambio di orario e patologie cardiache, con l’Università di Stoccolma che ha riportato un’incidenza del +4% di attacchi cardiaci nella settimana successiva all’introduzione dell’ora solare" prosegue Miani

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