(Agenzia Vista) Roma, 03 settembre 2025
"Saranno 25 tonnellate di aiuti e viveri. Sappiamo benissimo che sono una goccia nell'oceano della necessità dei gazawi. Tuttavia è un gesto simbolico. Gliele vorremmo consegnare, sperando di creare un precedente che inneschi magari l'arrivo di altre barche con altri aiuti e contestualmente si riaprano anche i corridoi umanitari istituzionali, cioè quelli del valico di Rafah, dove normalmente passavano i camion dell'Onu. La nostra idea è quella di chiedere che si riaprano anche i corridoi istituzionali, oltre a portare noi questi farmaci e questo cibo" così la referente italiana della Global Sumud Flotilla Maria Elena Delia, a margine della conferenza stampa in cui è stata presentata l'iniziativa della Global Sumud Flotilla.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
NewsletterIscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato ...
Corriere dell'Umbria - Le notizie del giornoRicevi ogni sera le notizie del giorno
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy