Musica, Maurizio Mastrini suona Freedom nell'altopiano di Castelluccio: "Un piano per la ricostruzione". Il videoclip

Le note del pianista Maurizio Mastrini dalla piana di Castelluccio di Norcia per lanciare un appello ai media al fine di accelerare la ricostruzione di un borgo in ginocchio a causa del terremoto del 30 ottobre 2016. L'artista ha posizionato il suo pianoforte nell'altopiano nel momento della massima fioritura delle speciali lenticchie, per poi eseguire la sua ultima composizione dal nome Freedom. Un gioco di suoni e colori unico che è stato immortalato in un videoclip in grado di catturare la magia di quegli istanti. Le sfumature dell’altopiano, rosso, giallo, celeste, viola incorniciano le note di una nobile melodia per pianoforte e orchestra, Freedom per l'appunto, definito dalla critica una piccola opera moderna.

Mastrini non è nuovo a questo tipo di esibizioni, basti ricordare il concerto nel deserto di Dubai, oppure il concerto della Prima Neve a Folgaria di Trento, concerto tenuto sotto una fitta nevicata a 2.200 metri. Non meno suggestive sono state le esibizioni sull’Etna in eruzione e sulle storiche saline di Marsala.

Mastrini sottolinea con le sua musica la magia multisensoriale che si crea, in occasione di questi eventi, fondendosi con i colori della natura, i profumi dei fiori e le carezze del leggero vento che in questo caso soffiava a Castelluccio. Ricordiamo che Mastrini ha recentemente tagliato il traguardo dei 900 concerti con tre tour mondiali negli ultimi tre anni. I 42 milioni di ascolti solo su Spotify, le innumerevoli vendite musicali, la sua imponente presenza sul web che testimonia la sua grande impeccabile tecnica musicale durante le live performances, tanto da farlo acclamare come grande fenomeno musicale dalla critica. Il brano è stato reso pubblico il 27 settembre ed è contenuto nell’ultimo progetto dal titolo Ghost.