
Il Covid non è ancora scomparso: ha continuato a muoversi, mutando lentamente e assumendo la forma di varianti che hanno portato in Umbria ad un incremento di casi ad agosto. Durante la prima settimana del mese, il numero di malati Covid era sceso a 11. Al 28 di agosto è risalito toccando la soglia dei 41 ricoveri. Nessuno si trova al reparto di terapia intensiva. La variante Eris, ora in circolazione nella regione, non è più aggressiva delle precedenti e colpisce le persone anziane e con più malattie. Il TgR dell'Umbria ha intervistato Daniela Francisci, direttrice di Malattie infettive all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, che ha spiegato che ad agosto il numero dei ricoverati è raddoppiato e che, per la maggior parte, si tratta di ottantenni. I sintomi restano lievi: nel dettaglio raffreddore, mal di gola e stanchezza. Nei casi più estremi è stato necessario intervenire attraverso il supporto di ossigeno e la ventilazione mediante il casco.

Classe '97, perugina doc. Dopo il liceo di Scienze Umane, la laurea triennale in Scienze Politiche, poi la magistrale in Scienze della Comunicazione. Dopo il master Social media management a Milano, ...