
File infinite e traffico in tilt: è questa la situazione che sta interessando la zona di Ponte San Giovanni, frazione del comune di Perugia, in occasione dei lavori stradali lungo il raccordo (leggi l'articolo). Ad intervenire sulla questione è Lorenzo Mazzanti, segretario di Azione Perugia: "Il traffico intenso nella E-45 tra Collestrada e Ponte San Giovanni, e in generale nel tratto stradale che porta fino a Corciano, ha raggiunto il suo culmine. Ogni giorno incidenti e rallentamenti provocano diagio a tutti gli automobilisti ed, in particolare ai residenti di Ponte San Giovanni (oltre 15.000 abitanti) nella cui area lo smog è aumentato di più del 30% negli ultimi 20 anni (Dati Arpa Umbria). È chiaro che è arrivato il momento di realizzare alternative. Ad oggi noi abbiamo un progetto definitivo, il Nodino, che ha superato il vaglio di Regione, Anas, ministero delle Infrastrutture e ministero dell'ambiente, che non risolverà totalmente i problemi di traffico in direzione Perugia, ma che può essere il primo strumento per la realizzazione del progetto completo (Nodo) che garantirebbe una diminuzione totale del traffico "di passaggio " per tutti coloro che non vogliono raggiungere il capoluogo, ma proseguire oltre fino a Firenze. Bisogna essere chiari, questo progetto durerà anni e avrà sicuramente un impatto ambientale sull'area di Collestrada/Torgiano, ma le alternative sono peggiori della soluzione individuata. Altro punto, abbiamo investito molto negli ultimi anni nella Ferroviaria centrale umbra, sostituendo binari, mezzi e stazioni ferroviarie. L'obiettivo di quest'opera è garantire la possibilità al cittadino studente o lavoratore di spostarsi dalle varie località dell'Umbria senza utilizzare la propria autovettura, raggiungendo la stazione Sant'Anna agilmente e senza ulteriori perdite di tempo. Bene, la sfida è tracciata, ora sta a noi, prima di tutto cittadini, vigilare sulle tempistiche dei lavori e sulla validità complessiva dei progetti messi in campo. L'Umbria riparte se qualcuno la mette in moto, rimanere immobili ci ha portato all'isolamento infrastrutturale che viviamo da decenni".

Classe '97, perugina doc. Dopo il liceo di Scienze Umane, la laurea triennale in Scienze Politiche, poi la magistrale in Scienze della Comunicazione. Dopo il master Social media management a Milano, ...