
"E' un bel traguardo per la Regione e per la filiera suinicola umbra l'aver ottenuto il riconoscimento della sicurezza delle carni di suini allevati in Umbria dall'Aphis (leggi qui l'articolo), l'ente governativo statunitense di sorveglianza sanitaria. Si aprono ora nuove prospettive di sviluppo per un settore di punta della nostra zootecnia". Queste le parole di Roberto Morroni, assessore regionale all'Agricoltura, che ha commentato l'atto con cui è stato valutato sicuro il sistema dei controlli regionale, proponendo Umbria e Toscana nell'elenco delle aree riconosciute indenni da malattia vescicolare del suino, che permetterà le esportazioni di carni fresche suine, a breve stagionatura, ottenute dagli animali provenienti da queste terre. Fino ad oggi - ricorda la Regione in una nota - potevano essere esportati dall'Umbria solo prodotti a base di carne suina dopo un processo di trasformazione o stagionatura superiore ai 400 giorni. "Un passo importante - ha proseguito Morroni - che è frutto di un impegno rigoroso, che ha visto anche il coinvolgimento attivo del ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, e che conferma la validità del lavoro svolto sinergicamente dagli assessorati e dalle strutture regionali competenti, in collaborazione con ministeri, ambasciate e associazioni che a vario titolo si sono adoperate per giungere a questo risultato. Questo riconoscimento è un'ulteriore attestazione della qualità delle produzioni made in Umbria - conclude - perseguita con grande capacità dai nostri allevatori, che sosteniamo e continueremo a sostenere con determinazione, per rendere sempre più competitivo un settore per noi strategico".

Classe '97, perugina doc. Dopo il liceo di Scienze Umane, la laurea triennale in Scienze Politiche, poi la magistrale in Scienze della Comunicazione. Dopo il master Social media management a Milano, ...