Ponte del 2 giugno, milioni di turisti in viaggio nonostante previsioni meteo non favorevoli. Secondo l'Osservatorio del Turismo di Confcommercio Swg saranno 14.9 milioni gli italiani che, approfittando del lungo ponte in occasione della Festa della Repubblica, partiranno per una vacanza. Restano molti però gli indecisi, che fino all'ultimo momento non sanno cosa fare a causa del meteo instabile. Con un budget medio di 400 euro pro-capite tutto compreso, il giro d'affari in occasione del weekend lungo sfiorerà i 6 miliardi di euro: una cifra in linea con il resto dei ponti trascorsi del 2023.

Le località marine saranno prese d'assalto: il 41,8% dei turisti sceglierà le spiagge, il 26,2% le città d'arte, il 12,7% la montagna. Un 4,5% ne approfitterà per una pausa al lago e un 2,6% alle terme. Tra coloro che invece si recheranno all'estero, vincono le grandi capitali europee (80,5%).

"La ripresa c'è, la gente ha voglia di muoversi e per farlo programma la sua vacanza con largo anticipo. Il last minute non va più tanto di moda: ci si vuole garantire il meglio, restando magari nel proprio Paese", è il commento del presidente di Federalberghi Bernabò Bocca. "C'è da augurarsi che la ripresa sia una forte leva per l'Emilia Romagna, la regione che, malgrado il disastroso alluvione, resterà aperta al turismo nel corso del ponte, rivelandosi come un esempio eccezionale di resilienza. Inoltre - ha concluso Bocca - non possiamo trascurare la percentuale di italiani che ha deciso di non partire per motivi economici: finché non si riuscirà a pareggiare questo gap non avremo raggiunto l'obiettivo principale: far sì che l'esigenza primaria e vitale di un viaggio sia alla portata di tutti i nostri concittadini".