
Appena concluse le celebrazioni, è il momento dei bilanci e dei ringraziamenti per il Comitato Cittadino dei Quartieri di Orvieto, in provincia di Terni, sull'undicesima edizione di Orvieto in Fiore. L'evento, che ha visto il coinvolgimento di Comune di Orvieto, Opera del Duomo, Diocesi di Orvieto-Todi, Capitolo della Cattedrale, Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto e Gal Trasimeno-Orvietano, ha consolidato la sua istituzionalità all'interno del calendario delle manifestazioni tradizionali della città e del territorio, sottolineata dalla solenne benedizione del palio in cattedrale da parte di S. E. Sigismondi, durante la solenne celebrazione cha preceduto la discesa della Palombella.
Per un lungo fine settimana, fiori e colori hanno invaso il centro storico e le frazioni, grazie alla partecipazione di associazioni, attività commerciali, artigianali e ricettive, oltre che dei singoli cittadini, come si è potuto vedere nelle partecipatissime e bellissime infiorate realizzate dai gruppi degli infioratoti sui bozzetti degli studenti del Liceo Artistico Livio Orazio Valentini, nelle premiazioni curate dalla Fidapa e negli apertivi floreali con il tour organizzato da Maria Rosa Borsetti.
E poi la festa, quella vera, partecipata, colorata e gioiosa che ha riportato indietro Piazza del Popolo di oltre cinque secoli: gli Sbandieratori e Musici dei Quartieri, i Balestrieri della Compagnia Porta Rocca, i cortei della Palombella, dei Popolani, del Popolo in Fiore e di Monteleone di Orvieto, assieme alle Dame della Rupe coi loro cavalli, hanno dato vita ad un pomeriggio di grande suggestione.
L'edizione 2023 è stata arricchita da numerosi eventi collaterali, dalle presentazioni alle premiazioni e alle attività che hanno visto il coinvolgimento dell'Università delle 3 età, della Scuola Comunale di Musica Adriano Casasole, della sezione locale del Touring Club, di Radio Orvieto Web, Scarpette Rosse e Tramercato. Molto apprezzati la mostra fotografica delle infiorate, allestita con gli scatti di FotoAmaOrvieto, e gli eventi legati al merletto, con l'associazione del Merletto di Orvieto in piazza e l'esposizione curata da Anna Rita Tempesta presso Rosarja ? Officina dell'Arte.
A far da cornice alla festa la Filarmonica Luigi Mancinelli - Banda Musicale Città di Orvieto, mentre a vigilare sulla sicurezza e il corretto svolgimento la Polizia Locale, la Protezione Civile e la Questura di Terni, attraverso il Commissariato di Orvieto. A tutti coloro che hanno collaborato, partecipato e diffuso l'evento, è andato il grazie sincero del Comitato dei Quartieri e un caloroso arrivederci all'edizione 2024.