
Manca meno di un mese agli esami di maturità che tornano alla forma prima del Covid. Il 21 e 22 giugno infatti, 7.542 (5.646 a Perugia e 1.896 a Terni) maturandi umbri saranno alle prese con le due prove scritte a carattere, stabilite dal ministero, seguite da un colloquio. La commissione torna a essere composta da un presidente esterno all'istituzione scolastica, tre commissari interni e tre esterni. E a fine aprile è già stato pubblico nel sito regionale dell'Ufficio Scolastico Regionale (Usr) per l'Umbria l'elenco dei presidenti di commissione per le scuole delle province di Perugia e Terni.
L'esclusione dall'esame è prevista per l'uso di smartphone e tablet.
Il voto finale della maturità sarà composto dalla somma di quattro fattori: i crediti cumulati durante il triennio; il voto della prima prova (20 punti); il voto della seconda (20 punti) e quello del colloquio (20 punti). Per quanto riguarda crediti cumulati durante l'intero triennio ogni studente può conquistare un tesoretto di massimo 40 dei 100 punti totali del voto. Ciò vuol dire che il 40% del voto sarà deciso dal percorso svolto nel triennio, mentre il 60% sarà attribuito durante le due prove scritte e il colloquio orale. Inoltre, ci sono 5 punti bonus che possono essere assegnati dalla commissione d'esame ai candidati che sono stati ammessi all'esame di Stato con almeno 30 crediti, e che hanno poi totalizzato almeno 50 punti alle prove scritte e all'orale Dalla somma di tutti questi punti risulta il voto finale dell'Esame. Il punteggio massimo è 100 (c'è la possibilità della lode). Il punteggio minimo per superare l'esame è 60/100.
L'esclusione dall'esame è prevista per l'uso di smartphone e tablet.
Il voto finale della maturità sarà composto dalla somma di quattro fattori: i crediti cumulati durante il triennio; il voto della prima prova (20 punti); il voto della seconda (20 punti) e quello del colloquio (20 punti). Per quanto riguarda crediti cumulati durante l'intero triennio ogni studente può conquistare un tesoretto di massimo 40 dei 100 punti totali del voto. Ciò vuol dire che il 40% del voto sarà deciso dal percorso svolto nel triennio, mentre il 60% sarà attribuito durante le due prove scritte e il colloquio orale. Inoltre, ci sono 5 punti bonus che possono essere assegnati dalla commissione d'esame ai candidati che sono stati ammessi all'esame di Stato con almeno 30 crediti, e che hanno poi totalizzato almeno 50 punti alle prove scritte e all'orale Dalla somma di tutti questi punti risulta il voto finale dell'Esame. Il punteggio massimo è 100 (c'è la possibilità della lode). Il punteggio minimo per superare l'esame è 60/100.

Nata a Perugia, classe 1963, Sabrina Busiri Vici è laureata in Scienze Politiche all'Università degli studi di Perugia. Giornalista professionista dal 1998. Nel 2005 entra nella redazione del Corrie...