
Lorenzo Pierotti è il nuovo sindaco di Corciano. Il candidato di centrosinistra, vice sindaco uscente, stravince ottenendo 6.075 voti (il 66,66%). La coalizione così mantiene l'amministrazione della città. Con Pierotti ci saranno 11 consiglieri: 5 del Pd (Sara Motti la più votata in assoluto con 529 voti, Veronica Munzi con 251, Francesco Mangano con 245, Stefano Gabrielli con 244 e Nicola Masiello con 194), 3 della sua lista Lorenzo Pierotti sindaco (Francesco Cocilovo 163, Federico Fornari 133, Silvia Guasticchi 130), 2 di Azione Italia Viva Psi CiviciX (Andrea Bacelli 129 e Andrea Braconi 121) e, infine, 1 di Uniti per Corciano che raggruppava Demos, Corciano Civica e Corciano Futura (Antonio Cappelli, 82).
Niente da fare per Daniele Padovano. L'imprenditore candidato per il centrodestra ha ottenuto 2.637 voti (28,93%) entrando comunque in consiglio comunale insieme a 3 esponenti di Fratelli d'Italia (Elena Ciurnella 185 voti, Luca Camicia 142 e Giuseppe Siciliano 75) e 1 di Insieme per Corciano (Andrea Rosatini, 48 voti). Debacle per Chiara Fioroni del Movimento 5 Stelle, già candidata a sindaco nel 2018: stavolta si ferma a 402 preferenze (4,41%) senza entrare neanche in consiglio.
Da segnalare come Corciano sia stato il Comune dell'Umbria con l'affluenza al voto più bassa delle amministrative 2023, con il 55,29 (ben al di sotto della media regionale e di quella delle precedenti amministrative). La lista del Pd ha ottenuto 2.486 voti primeggiando in 15 sezioni su 22 (Solomeo la roccaforte, 55%), ma nella coalizione a fare la differenza è stata la lista Lorenzo Pierotti sindaco capace di ottenere 1.727 voti (e di vincere a Taverne e in quattro seggi su nove di San Mariano). Fratelli d'Italia strappa 1.487 voti primeggiando nei due seggi di Mantignana e lottando, ma senza spuntarla, a San Mariano.

Nicola Uras, classe 1980, fa parte della redazione cronaca. Nato in Sardegna, a Nùoro (rigorosamente con l'accento sulla u), ha però ormai trascorso più di metà della sua vita in Umbria. Laureato ...