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Il Grifo affonda a Venezia 3-2, serie C a un passo

Abibi portiere del Perugia Abibi portiere del Perugia (foto Lapresse)

La serie B appesa a un filo. Il Grifo cade a Venezia 3-2 e ora per evitare la retrocessione ha solo un risultato: battere il Benevento e sperare nella sconfitta del Brescia a Palermo nell'ultima giornata. Sorpresa alla lettura delle formazioni. Castori schiera il terzo portiere Abibi visto l'infortunio di Furlan (Gori in panchina). Apre un eurogol di Pierini che si libera fuori area e fa secco Abibi con un tiro all'incrocio. In precedenza, in avvio, capitan Pohjanpalo aveva sfiorato la rete. Dopo l'1-0 è invece Andersen ad andare vicino al gol con un tocco nell'area piccola. Il raddoppio arriva su angolo con Carboni che svetta indisturbato. In finale di tempo mischia in area veneziana con il Grifo a chiedere il rigore che il Var non concede. Nella ripresa il Venezia dilaga con una botta di Ellertsson e la partita sembra finita con il Grifo addirittura in serie C perchè il Brescia sta vincendo. Poi i biancorossi hanno una reazione d'orgoglio e prima Luperini e poi Casasola su rigore riaprono la partita. Nel frattempo il Pisa pareggia con il Brescia e il Grifo respira. Nel finale convulso Casasola si fa espellere e lascia la squadra di Castori in 10. Sette minuti di recupero prima del triplice fischio con la contestazione dei tifosi biancorossi. Il Perugia per evitare la retrocessione diretta e sperare di agganciare i playout deve vincere venerdì sera con il Benevento (già retrocesso) e il Brescia deve perdere a Palermo con i rosanero impegnati in zona playoff. C'è ancora un sottilissimo filo di speranza.