
Luca Coletto, assessore regionale alla salute e alle politiche sociali, risponde alle accuse ricevute in merito ai tagli nel Piano di efficientamento licenziato nei giorni scorsi, respingendole al mittente. L'assessore spiega che, al contrario, il Piano porta a una riqualificazione della spesa sanitaria "al fine di accrescere e migliorare i servizi sanitari pubblici offerti ai cittadini. Siamo davanti all'ennesima strumentalizzazione politica". Coletto aggiunge: "Abbiamo ereditato un bilancio della Sanità che presentava uno sbilancio strutturale, frutto anche di tanti sprechi. Stiamo riuscendo con fatica a rimettere i conti in ordine ed il nostro bilancio 2022 è stato solido ed in pareggio. La ferma volontà della Giunta di investire sulla Sanità Pubblica - conclude l'assessore - è infine confermata dalla richiesta mia e della Presidente Tesei al Governo nazionale di accrescere il fondo sanitario per l'Umbria di 150 milioni".