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Umbria, morti sulle strade: "Troppe vittime di incidente. Va attuata la legge regionale"

Simona Meloni Simona Meloni, capogruppo regionale Pd

"Troppi morti sulle strade". A lanciare l'appello è Simona Meloni, capogruppo del Pd in consiglio regionale, che fa il bilancio della situazione in Umbria: "Anche quest'anno il numero di incidenti mortali non sembrano arrestarsi. Nella nostra regione la media è di quattro vittime al mese (clicca qui per la notizia completa), decisamente troppo alta per una regione di 900 mila abitanti. Nel 2022 le vittime sono state 49 con un tasso di mortalità ben al di sopra della media nazionale. Nel 2021 hanno perso la vita 53 persone, a fronte di 2 mila incidenti stradali che hanno causato anche il ferimento di altre 2.679. L'Umbria non sta minimamente centrando gli obiettivi prefissati dai Programmi d'azione europei per la sicurezza stradale che impegnano i Paesi membri a conseguire il dimezzamento dei morti per incidente stradale e feriti gravi entro il 2030 rispetto all'anno di benchmark, fissato nel 2019". Chiede quindi a gran voce l'attuazione della legge regionale numero 8 del 2014: "Serve che la Regione torni ad occuparsi nuovamente e seriamente di questo tema. L'Umbria è stata tra le prime regioni a dotarsi di una legge regionale sulla sicurezza stradale. Occorre dunque rimettere in campo almeno le azioni che in essa erano contenute a partire dalle procedura di valutazione per migliorare l'efficacia della spesa alimentata con i proventi delle sanzioni per trasgressioni al Codice della Strada. Serve aggiornare il Piano regionale della sicurezza stradale e potenziare il Centro regionale umbro di monitoraggio della sicurezza stradale. La Giunta regionale valuti innanzitutto la costituzione di un tavolo interistituzionale, in cui condividere azioni comuni da mettere in campo in collaborazione con Polizia Municipale, Polizia Stradale, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Aci Umbria, l'Ufficio Scolastico regionale, le due Prefetture e le due USL e l'Anci Umbria".