
Il caldo ha colpito in maniera pesante l'Umbria, come grande parte dell'Europa Mediterranea (clicca qui per le foto degli incendi in Grecia), da giorni. Perugia compare fissa come bollino rosso nel bollettino diramato dal Ministero della Salute. Thomas De Luca, consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle, attacca la Regione Umbria per le condizioni in cui si è trovata ad affrontare questa situazione di disagi: "E' totalmente impreparata. Abbiamo ancora strutture sanitarie, come l'ospedale di Terni, dotate di sistemi di raffrescamento estremamente obsoleti. Il Piano nazionale per la prevenzione degli effetti del caldo sulla salute del 2019 è totalmente disatteso. Non esiste alcuna facilitazione delle prestazioni e della continuità dei servizi territoriali. Non solo: abbiamo assistito anche a una contrazione della continuità assistenziale come nel caso del Primo soccorso di Amelia chiuso per i weekend. Nel frattempo, però, assistiamo anche alla campagna di propaganda sull'abbattimento delle liste d'attesa che è la diretta negazione della realtà". Prosegue De Luca nel sottolineare le mancanze: "Fino a due giorni fa sulla mappa presente nel sito del Ministero della Salute relativa ai numeri utili erano presenti solo i contatti del Comune e dei vigili urbani di Perugia. Il piano richiede un prolungamento e un potenziamento dei centri anziani climatizzati, ma ad oggi questo compito è completamente delegato ai centri commerciali". Chiede il rispetto della circolare Ministeriale del 17 luglio che "prevede l'istituzione di un codice calore nei Pronti soccorso, la riattivazione delle Uscar, il potenziamento delle guardie mediche e l'attivazione degli ambulatori 7 giorni su 7". E' stata quindi depositata un'interrogazione per capire cosa la Regione stia facendo e quando pensa di attivare determinate misure in una situazione che De Luca ci tiene a precisare: "Può essere definita in ogni modo fuorché un'emergenza. Nel 2022 abbiamo avuto 18.000 morti in Italia causate dal caldo".

Gabriele Ripandelli, classe 1999, perugino. Laureato in Comunicazione pubblicitaria all'Università Stranieri di Perugia, impegnato nella magistrale all'ateneo Roma 3. Da sempre appassionato di giorna...