
"Evitare il fallimento di professionisti e imprese". In Regione Umbria si cerca una soluzione per sbloccare i crediti incagliati del Superbonus. I consiglieri Marco Castellari, Manuela Puletti e Valerio Mancini della Lega hanno protocollato e presentato una proposta di legge "per far assumere all'Ente di Palazzo Cesaroni, agli enti pubblici economici regionali e società partecipate da esso controllati un ruolo attivo nella gestione degli stessi crediti fiscali per favorirne la circolazione". I contributi sono rivolti, appunto, a "professionisti e imprese che dopo aver praticato lo sconto in fattura e acquisito il relativo credito fiscale non riescono a smaltirlo per la congestione del sistema. La proposta di legge attribuisce alla Regione la facoltà di favorire, dopo aver valutato la loro capacità di compensazione annua mediante F24, l'acquisto annuale di crediti di imposta relativi a bonus edilizi" . Spiegano i consiglieri: "I deputati possono essere solo gli enti pubblici economici regionali a prevalente caratterizzazione economica e società partecipate non inclusi nell'elenco delle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato individuate ai sensi dell'articolo 1, comma 2, della legge n. 196/2009, così come richiamato dal decreto-legge n. 11/2023, per i quali è previsto il divieto". Infine, sul trasferimento dei crediti: "L'acquisto di quest'ultimi dovrà avvenire in ogni caso a condizioni di mercato e, comunque, entro un prezzo non superiore al valore nominale del credito".