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Umbria, il Pd tende la mano alle opposizioni: "Tutti insieme per mandare a casa le destre"

Tommaso Bori Tommaso Bori (al centro), segretario regionale Pd

Alla vigilia di un elettrico anno elettorale, il 2024, che vedrà al voto tutti gli elettori umbri per Europee e Regionali e i residenti di due terzi dei comuni per le amministrative, il segretario Pd della regione Umbria, Tommaso Bori, lancia un chiaro messaggio: unità per battere le destre. Nel corso dell'assemblea regionale che si è tenuta a Foligno, Bori a spiegato che occorrere essere "tutti in campo, a disposizione della nostra comunità, uniti, per un fronte comune e per battere le destre in Umbria". Parole che sembrano indirizzate al Movimento 5 Stelle e a tutti gli altri partiti e movimenti alternativi al centrodestra di governo. Nell'occasione è stata annunciata la creazione di dipartimenti, consulte e di una nuova segreteria regionale. Nell'assemblea sono stati affrontati in particolare i temi delle disuguaglianze, del diritto alla salute e della lotta contro la riforma Calderoli. Ai lavori ha partecipato Igor Taruffi, componente della segreteria nazionale del partito.