
La Lamborghini, in occasione delle World Finals 2023, ha presentato a Vallelunga un esemplare unico di Huracán, la "STO SC 10° Anniversario". Si tratta di un'auto "Ad personam", come la qualificano in casa, nata per celebrare i 10 anni della "Squadra Corse", ma non solo. "La Huracán STO SC 10° Anniversario non è solo un omaggio alla nostra Squadra Corse ? ha commentato Rouven Mohr, chief technical officer Automobili Lamborghini ? ma una concreta dimostrazione di quanto l'esperienza accumulata nel motorsport possa efficacemente essere trasferita sul prodotto stradale". Neanche a dubitarne, l'auto è un vero concentrato di tecnologie, votato al massimo piacere di guida ed alle performance. La Livrea è quella che vestirà l'SC63, il prototipo ibrido di classe Hypercar/GTP, destinato alle più prestigiose gare Endurance del mondo, come la 24 Ore di Le Mans e la 12 Ore di Sebring, a partire dalla stagione sportiva 2024.
Un bicolore "Verde Mantis" e "Nero Noctis", impreziosito da una fascia tricolore che attraversa cofango e tetto. Su entrambe le portiere e sulla pinna posteriore, poi, spicca il logo "10° Anniversario Squadra Corse". A completare il tutto: un bel pacchetto di accessori in carbonio (il rivestimento del pianale è in carbonio, con un'esclusiva placca, posizionata sul parafiamma posteriore, che certifica la vettura) ed un'altra striscia "Rosso Mars", che abbraccia l'intera carrozzeria. Gli interni sono specifici, per un utilizzo in pista, con sedili sportivi "Nero Ade" in Alcantara, dotati di cinture a quattro punti e non manca un bel roll bar in alluminio, a protezione degli occupanti. Il carico aerodinamico è stato ottimizzato, con due flick anteriori (due piccole appendici montate in basso), anche queste in carbonio e ci sono quattro ammortizzatori regolabili di derivazione racing, regolabili su quattro vie, per estensione e compressione, sia ad alte che basse frequenze. Nuovi anche i pneumatici "Dedicati" della Bridgestone, caratterizzati da una mescola inedita. Completa il tutto, uno scarico in titanio Akrapovic.



Giovanni Massini, romano, classe 1956, professionista, laureato in Legge nel 1979. Inizia a scrivere di motori, infrastrutture e trasporti nel 1990, per diventare presto capo redattore, presso la rivi...