
Sono 152 le domande arrivate all'Inps in Umbria per ottenere il Supporto alla formazione e al lavoro, il nuovo sussidio da 350 euro al mese che ha sostituito il Reddito di cittadinanza per i percettori che secondo il governo sono occupabili. Rientrano in questa categoria coloro che hanno tra i 18 e i 59 anni e che non hanno all'interno del nucleo familiare un minore o una persona con disabilità. Secondo i dati dell'Inps, dunque, le domande inserite e completate nel portale dedicato sono 99 dalla provincia di Perugia e 53 dalla provincia di Terni a fronte di 1.200 soggetti occupabili. Una delle ragioni per cui il nuovo sussidio è partito (venerdì primo settembre) con lentezza è che la procedura per attivarlo è piuttosto laboriosa e prevede la compilazione su varie piattaforme. Per cui, in molti, aspettano il sostegno dei Caf.
Ma non è solo questo. "Abbiamo voluto subito accogliere queste persone senza perdere tempo, ma stiamo constatando che la maggior parte, circa 3 su 4, vorrebbero ricevere un sussidio senza però doversi attivare - ha detto l'assessore allo sviluppo economico, Michele Fioroni - Siamo partiti prima di tutti, il 21 agosto, convocando quanti non erano già inseriti in percorsi di politica attiva. Dei 1.200 ex percettori del Reddito di cittadinanza "umbri", 660 risultavano già inseriti in politica attiva. Dei restanti 540, però, ben il 60% non si è presentato alla convocazione. Del rimanente 40%, addirittura uno su tre si è presentato, ma ha rifiutato i percorsi di attivazione e vorrebbe solo il sussidio".
Ma non è solo questo. "Abbiamo voluto subito accogliere queste persone senza perdere tempo, ma stiamo constatando che la maggior parte, circa 3 su 4, vorrebbero ricevere un sussidio senza però doversi attivare - ha detto l'assessore allo sviluppo economico, Michele Fioroni - Siamo partiti prima di tutti, il 21 agosto, convocando quanti non erano già inseriti in percorsi di politica attiva. Dei 1.200 ex percettori del Reddito di cittadinanza "umbri", 660 risultavano già inseriti in politica attiva. Dei restanti 540, però, ben il 60% non si è presentato alla convocazione. Del rimanente 40%, addirittura uno su tre si è presentato, ma ha rifiutato i percorsi di attivazione e vorrebbe solo il sussidio".

Catia Turrioni, segno zodiacale Toro, redattore del settore cronaca nella redazione centrale del Gruppo Corriere. Ha iniziato come collaboratrice della redazione di Foligno del Corriere dell'Umbria, i...