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Umbria, più pensionati che lavoratori: la differenza è di 49 mila persone e continua a crescere

anziani vecchi

Anche l'Umbria tra le regioni d'Italia in cui sono presenti più pensionati che lavoratori. A certificarlo è il report della Cgia secondo il quale - nel Cuore Verde - analizzando i dati di Istat e Inps riferiti al 2022, ci sono 401 mila pensionati e 352 mila lavoratori occupati, una forbice di 49 mila persone in crescita rispetto al report di un anno prima (+ 2 mila, 401 mila pensionati e 354 mila gli occupati nel 2021). Un sorpasso avvenuto nell'immediato post Covid e che continua, allineando così l'Umbria con le regioni del Mezzogiorno dove la performance peggiore la assesta la Sicilia con con saldo negativo tra occupati e pensionati pari a meno 303 mila.

Nicola Uras, classe 1980, fa parte della redazione cronaca. Nato in Sardegna, a Nùoro (rigorosamente con l'accento sulla u), ha però ormai trascorso più di metà della sua vita in Umbria. Laureato ...