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Italia Germania derby sui migranti: ma ora basta

foto migranti

Ma che vogliono da noi i tedeschi con i loro finanziamenti alle Ong? Fa bene il governo italiano a reagire a quella che appare una vera provocazione: dare soldi a chi ci scarica clandestini è davvero incredibile. E perché non se li prendono a casa loro? Sono i tedeschi ad essere protagonisti di questa azione davvero incredibile. Come se fossero loro i padroni del nostro mare, delle nostre coste e del nostro Paese. Nei giorni scorsi era stato Guido Crosetto ad imbracciare la spada verbale contro l'iniziativa di Berlino: foraggiare le Ong che arrivano nel nostro mare non ce lo saremmo mai aspettato. Soprattutto perché ogni giorno ci dicono di essere amici europei, e quando serve eccolo la' che puntano a fregarci. E proprio i tedeschi sono i primi a pretendere di impartirci la morale: "Salvare vite umane un dovere morale e civile". Ma complimenti. Come se l'Italia non ne salvasse in abbondanza. Ieri la botta di Matteo Salvini: "Governi stranieri, che finanziano associazione private straniere, per riempire di clandestini l'Italia. "Vergognoso, inaccettabile", ha tuonato il vicepremier. Con l'ulteriore iniziativa della premier Giorgia Meloni che ha preso carta e penna per scrivere al cancelliere Scholtz. Protesta argomentata, direi: "La presenza in mare delle imbarcazioni delle Ong ha un effetto diretto di moltiplicazione delle partenze di imbarcazioni precarie che risulta non solo in ulteriore aggravio per l'Italia, ma allo stesso tempo incrementa il rischio di nuove tragedie in mare". E la nostra premier da' appuntamento a Scholtz al Consiglio europeo di Granada del 6 ottobre. Come a dire: te lo spiego di persona quello che stai combinando. Berlino forse non ha ancora compreso che cosa significa per l'Italia l'assedio migratorio che si registra sulle nostre coste. E non c'è bisogno del loro aiutino alle Ong con tanto di valanghe di euro per complicarci la vita.