
La fuga di Filippo Turetta è finita. Il giovane che ha aggredito, ucciso e abbandonato Giulia Cecchettin, è stato arrestato in Germania. La notizia è stata diffusa dall'avvocato del ragazzo, Emanuele Compagno, che ha informato i genitori e l'Agenzia Ansa. Turetta era in fuga da una settimana. Lo studente 22enne ora verrà trasferito nelle carceri italiane. Intanto procedono le indagini. Gli investigatori sono convinti che Giulia era già morta quando è stata scaraventata nella scarpata della Val Caltea, a Barcis, dopo essere stata scaricata dall'auto di Filippo. Emerge da quanto riferito dal medico legale Antonello Cirnelli che ha svolto l'ispezione esterna della salma per conto della Procura di Pordenone. Le coltellate alla testa e al collo erano svariate e molto profonde, inferte con grande violenza. Appare dunque impossibile che la ragazza fosse ancora viva, molte ore dopo, quando l'ex fidanzato ha scaricato il corpo.

Giuseppe Silvestri, caporedattore web nell'ufficio di direzione. Ascolano, classe '67, ha iniziato a scrivere per i quotidiani a 17 anni. Al Gruppo Corriere dal 1995. Dopo esperienze in tutti i settor...