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Sanità, emergenza medici in Umbria: il 62.5% degli ospedalieri costretto a saltare i riposi d'estate

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Gli ospedali dell'Umbria hanno bisogno di medici. Specialmente in questo periodo: il 62.5% dei camici bianchi è costretto a saltare i riposi per mantenere vivo l'intero apparato ospedaliero. Porta avanti l'indagine Fadoi, la Federazione medici internisti ospedalieri. Tra giugno e settembre, secondo lo studio, la totalità dei dottori umbri usufruisce di soli 15 giorni di ferie. Questo comporta una riduzione dell'organico all'interno delle mura ospedaliere e dei pronti soccorsi, luoghi in ampia difficoltà anche a causa del caldo record di questa estate. "Per i medici che rimangono nei reparti - continua Fadoi - aumenta il volume di lavoro del 37%".