Per aprire questo sito web è necessario che javascript sia abilitato, correggi le impostazioni del tuo browser e ricarica la pagina. Buona lettura!

Stefano Bandecchi, attacco dell'associazione Nodi d'amore: "Uno scempio prendere in giro i disabili"

Giovanni Gravili Giovanni Gravili

"Vergognosa una performance di tal portata, un'offesa nei confronti di quanti per le più svariate disabilità non riescono a comunicare in modo lineare". Sono le parole con cui Giovanni Gravili presidente dell'associazione I nodi d'amore e referente parlamentare, condanna il video in cui Stefano Bandecchi, sindaco di Terni, imita una persona che ha difficoltà nel parlare. Le immagini erano state pubblicate dal primo cittadino dopo lo scontro in consiglio comunale con Orlando Masselli (Fdi) che era stato invitato a smettere di ridere "altrimenti le volano via i denti". Gravili spiega che l'imitazione di Bandecchi è stata fatta con "maestria, tant'é che inizialmente quando ho visto il video pensavo davvero fosse un signore con dei problemi, poi ho compreso che non era una persona X ma il sindaco di Terni che scherniva i colleghi e la seduta appena terminata agendo in questi termini. Se già era vergognosa la scena in consiglio Comunale, questa è davvero ai limiti del paradosso. Cosa voleva dimostrare il sindaco imitando una persona con problemi? Che i consiglieri con cui si è rapportato al mattino hanno dei deficit ed è per questo che si è arrivati allo scontro o che avrebbe potuto, se non fossero intervenuti gli agenti, ridurlo così? Qualunque fosse la logica dietro a questo gesto, come presidente di un'associazione che tutela le disabilità e si fa portavoce delle ingiustizie, non posso in alcun modo tollerare questo scempio". "Il sindaco - conclude Gravili - dovrebbe giusto per la carica che ancora ricopre, quanto meno chiedere pubblicamente scusa per il video indegno girato e poi dimettersi, non é tollerabile che una persona che debba rappresentare i cittadini vada a prendere in giro una categoria degli stessi".