Per aprire questo sito web è necessario che javascript sia abilitato, correggi le impostazioni del tuo browser e ricarica la pagina. Buona lettura!

Vivi in Umbria? Pensione più bassa. Lo studio dell'Inps

Pensionati Umbria In Umbria aspettative di vita più alte, pensioni più povere

Uno studio dell'Inps che punta a modulare gli assegni pensionistici in base alla speranza di vita dei lavoratori, sta facendo discutere. In estrema sintesi il report prevede assegni più bassi a chi vive di più, facendo saltare dalla seggiola gli umbri: la regione infatti è tra quelle più longeve, tra i maschi l'aspettativa di vita dopo la pensione è quella massima (18,3 anni una volta compiuti i 67) e tra le donne tra le più alte (21,1 anni dopo il pensionamento). Facendo la media l'Umbria è la terza regione con la speranza di vita più alta dopo i 67 anni: 19,7 (superata solo da Trentino 19,9 e Marche 19,75).
Lo studio (l'Istat ha voluto specificare che "i dati raccolti possono rappresentare una risorsa per l'elaborazione di scelte politiche e amministrative, ma non è nei compiti dell'Istituto fare proposte al legislatore in materia di welfare") sarebbe approdato anche sul tavolo del governo nell'ambito della riforma previdenziale a cui si sta da tempo lavorando. Alla base del ragionamento, il fatto che pagare le pensioni senza tenere conto che i meno abbienti hanno una speranza di vita più breve è meno equo e avvantaggia solo i più ricchi. Dunque, con l'aumentare della speranza di vita, peggiora l'impatto sugli assegni. Inoltre tentare di differenziare gli assegni anche in base alla residenza o al sesso (le donne vivono in media più degli uomini) non è facile ma è una sfida che sembra si vuole intraprendere. Nel formulare il cosiddetto coefficiente di trasformazione (il valore che concorre al calcolo della pensione con metodo contributivo), attualmente uguale per tutti, potrebbe andare a pesare, oltre all'aspettativa di vita della regione di residenza, anche la professione e la classe di reddito.

Nicola Uras, classe 1980, fa parte della redazione cronaca. Nato in Sardegna, a Nùoro (rigorosamente con l'accento sulla u), ha però ormai trascorso più di metà della sua vita in Umbria. Laureato ...