
L'Umbria e l'immigrazione. Anche il Cuore Verde dovrà ospitare un Centro di permanenza per i rimpatri. Entro due mesi il ministero della Difesa dovrà avere la lista dei nuovi Cpr decisi dal Consiglio dei ministri lo scorso 18 settembre per fare fronte all'emergenza migranti, soprattutto di quelli irregolari. Un'operazione complessa, già iniziata da qualche settimana dopo che il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, ha espresso l'indicazione di aprire una struttura in ogni regione. "La valutazione di un eventuale Cpr in Umbria è in capo alla Prefettura, così come la scelta di un luogo, in collaborazione anche con il Demanio. Come Regione ci stiamo adoperando affinché sia garantita l'accoglienza necessaria, individuando tutti i siti possibili adatti a questo scopo", spiega Donatella Tesei, governatrice dell'Umbria.

Nicola Uras, classe 1980, fa parte della redazione cronaca. Nato in Sardegna, a Nùoro (rigorosamente con l'accento sulla u), ha però ormai trascorso più di metà della sua vita in Umbria. Laureato ...