
In Umbria denunciati altri furbetti del reddito di cittadinanza. I carabinieri di Città della Pieve, insieme ai colleghi del Nucleo dell'Ispettorato del lavoro di Perugia, hanno deferito dieci persone che avrebbero percepito soldi indebitamente. Tutti stranieri, avrebbero attestato di essere residenti nel territorio nazionale da almeno dieci anni. Un cittadino di origine tunisine avrebbe incassato 750 euro; un altro originario dello Sri Lanka 8.626 e due suoi connazionali uno 1.050 e l'altro 1.151. Ad un nigeriano 558 euro. E ancora: 2.549 a una serba; 2.708 a un albanese e 1.600 a un suo connazionale. A una cittadina polacca versamenti per 11.501 euro, mentre ad un rumeno per 2.990. Il danno complessivo è stimato in quasi 33mila 500 euro.