Sandro Pasquali, sindaco di Passignano sul Trasimeno, è stato prosciolto nel procedimento per truffa aggravata che lo ha visto coinvolto come primo cittadino del borgo lacustre ed ex assistente del gruppo regionale del Pd. Il giudice per l'udienza preliminare Margherita Amodeo, ieri mattina ha chiuso la vicenda giudiziaria che andava avanti da due anni. A caldo, Pasquali - difeso dall'avvocato Nicola Cittadini - ha detto di non aver "mai perso la fiducia nella magistratura. Non nascondo l'emozione, sono contento. Per me si conclude una vicenda giudiziaria che ha provocato grande sofferenza nel corso degli ultimi due anni. Ho sempre confermato che il mio operato era corretto, ne ero sicuro e questo è stato ribadito nelle sedi giudiziarie opportune". A ottobre 2022 il procuratore della Repubblica, Raffaele Cantone, ne aveva chiesto il rinvio a giudizio. Soddisfatti per l'esito del procedimento il segretario regionale del Pd, Tommaso Bori, e la capogruppo in consiglio regionale, Simona Meloni.