Per aprire questo sito web è necessario che javascript sia abilitato, correggi le impostazioni del tuo browser e ricarica la pagina. Buona lettura!

Trasimeno, la Provincia risponde: "A Isola Polvese nessun degrado. Polemiche? Attacchi pretestuosi"

isola polvese Isola Polvese

Non si è fatta tardare la risposta della Provincia di Perugia, con tanto di foto, alle critiche sollevate dal consigliere regionale Mancini e dal consigliere provinciale Dominici, esponenti della Lega, in merito alla gestione di Isola Polvese. "Si tratta solo di strumentalizzazione politica ? chiariscono la presidente della Provincia di Perugia, Stefania Proietti, e la consigliera delegata al patrimonio, Letizia Michelini ? Polemiche speciose e frutto di un attacco pretestuoso. La Provincia ha sempre fatto e continuerà a fare la sua parte nel controllo del rispetto dei bandi per la gestione delle strutture". "La Provincia ? spiegano in merito Proietti e Michelini ? ha assegnato, tramite gara pubblica, la concessione anche dell'ostello e il nuovo gestore si sta attrezzando per la riapertura dopo il passaggio di consegne. La struttura, che è stata assegnata al gestore il 29 maggio, è stata utilizzata da vari utenti per diverse iniziative, ed è stato chiesto al gestore un resoconto in merito, unitamente alla specifica dello stato delle autorizzazioni commerciali. A proposito del taglio dell'erba, il gestore procede a cadenze differenziate, a seconda che si tratti di pertinenze di immobili o di aree diverse: non è di competenza della Provincia tutto quanto riguarda le aree demaniali, comprese le zone di scesa delle barche. Per quanto riguarda i residui di potature, tenuto conto che non è possibile accendere fuochi nell'isola, gli stessi, come negli anni passati, vengono lasciati a essiccare nei terreni per poi essere trinciati. Il gestore provvederà alla trinciatura e alla preparazione della raccolta delle olive che inizierà a ottobre. L'Ente comunque effettua ed effettuerà tutti i controlli per appurare se il gestore adotterà tutte le misure per eliminare eventuali aree di incuria del territorio"