Per aprire questo sito web è necessario che javascript sia abilitato, correggi le impostazioni del tuo browser e ricarica la pagina. Buona lettura!

Elezioni comunali a Marsciano, Capoccia candidato sindaco di Democrazia e territorio

palazzo comunale, municipio, comune marsciano

Elezioni amministrative a Marsciano: nasce l'associazione Democrazia e territorio e propone Michele Capoccia come candidato sindaco alle prossime comunali. "L'associazione si propone come finalità ? si legge in una nota ? la promozione della partecipazione attiva dei cittadini alla vita politica, culturale e amministrativa del territorio, in attuazione dei valori di democrazia, partecipazione, trasparenza, solidarietà e sussidiarietà, attraverso un corretto e sereno dibattito politico-culturale ed un confronto con tutte le componenti della società civile". Il nuovo soggetto prende forma in un momento di dibattito all'interno dei gruppi politici locali. Una fase in cui anche le forze del Coordinamento delle opposizioni sembra stiano stringendo per arrivare a una soluzione condivisa, con la proposta di un candidato unico, che non è escluso possa essere proprio Michele Capoccia. "Riteniamo Capoccia ? proseguono dall'associazione ? il candidato ideale, unitario e condiviso, per la sua esperienza e conoscenza del territorio e perché, non appartenendo a liste e partiti, saprebbe svolgere al meglio la funzione di garante dell'alleanza tra pari, dell'ampia coalizione civica, laica e progressista che si andrà a breve a creare. Serve un'opera di coinvolgimento dei cittadini, nel creare un'idea di comunità che lavori per il benessere comune e riteniamo che la politica non possa essere solo la mano che amministra un bilancio fatto di tagli e compatibilità. I cittadini dei borghi e del capoluogo devono poter scegliere chi li amministra fra coloro che lavorano quotidianamente per la crescita del territorio, per lo sviluppo e la conservazione del patrimonio naturale, urbanistico e culturale, in un'amministrazione che sia a fianco dei cittadini a rappresentarli in Regione e negli enti intermedi, a tutela dei propri diritti e come megafono di comitati e forze produttive che vogliono essere ascoltati. Crediamo nel lavoro come diritto e mezzo per migliorare le condizioni materiali di tutti. Sul lavoro, le capacità, la formazione diffusa e il progresso delle conoscenze l'associazione baserà la propria opera per la comunità".