
Ha riconosciuto i sintomi di una patologia grave, ha messo in sicurezza l'uomo che li stava accusando e ha chiamato il 118. Così in Umbria un istruttore ha salvato l'amico in palestra, durante l'allenamento, grazie alle nozioni acquisite qualche mese prime durante un corso di Blsd (Basic life support defibrillation, che comprende primo soccorso e uso del defibrillatore). L'uomo, 40 anni, era stato colpito da emorragia cerebrale e ancora è ricoverato in ospedale. E' accaduto a Marsciano, nella palestra Bewater team martial arts, diretta da Andrea Crocioni. E' il 4 novembre quando durante una sessione il di allenamento il 40enne lamenta improvvisamente insoliti malori, come la mancanza della vista, forti dolori all'orecchio sinistro e formicolio al braccio sinistro, stando a quanto riassunto in una lettera dell'associazione sportiva che gestisce la palestra, inviata alla società che ha erogato i corsi salvavita, l'Italian resuscitation council di Vittorio Giulivi e Daniele Conti. I sintomi sono stati subito notati da un tesserato istruttore di kick boxing: ha prestato subito il primo soccorso al compagno di allenamento, "accompagnandolo in posizione laterale di sicurezza, intuendo altresì che i sintomi mostrati dallo stesso erano riconducibili a una probabile emorragia cranica o qualsiasi altro malore di tipo neurologico", è la ricostruzione dell'associazione sportiva. Poi ha chiamato il 118 che è intervenuto in pochi minuti.

Alessandro Antonini, 47 anni, giornalista professionista, è redattore del Corriere dellâ??Umbria dal 2003 e si occupa di politica, cronaca nera e giudiziaria. Ma non disdegna economia, sindacale, (m...