
Falletti parte forte e rischia di trovare il gol in un paio di circostanze ma, come sempre, è invece la Ternana ad andare sotto in avvio. Al 10' Iemmello colpisce di testa indisturbato a centro area, Iannarilli respinge e Biasci non ha problemi a ribadire in rete dall'altezza del dischetto: Catanzaro in vantaggio sul neutro di Lecce. In finale di tempo sono però i rossoverdi a farsi sotto e con Raimondo al primo centro tra i professionisti trovano il pari al 45': cross di Mantovani e il centravanti ex Bologna in spaccata fa secco Fulignati. Poi una botta dal limite di Pyythia scalda i guantoni al portiere calabrese che si salva in corner.
La ripresa si apre con Lucarelli che richiama Corrado e inserisce Favasuli. Il Catanzaro ha la grande chance al 3' ma Vandeputte calcia alle stelle da buona posizione. Al 63' pasticcia la difesa di casa che rischia l'autogol evitato da Fulignati che si rifugia in angolo. Al minuto 67 Raimondo trova ancora il guizzo vincente ma l'arbitro lo pesca in off side. Tra i rossoverdi fa il suo esordio Marginean. Intanto entra Favilli al posto di Raimondo e va vicino subito al gol: assist di Falletti e stacco imperioso, ma Fulignati vola a dire di no (76'). L'ultimo cambio di Lucarelli al 81' (fuori Falletti, dentro Distefano). Nel finale mentre la partita si stava incanalando sull'1-1 Proietti tocca in area D'Adrea e l'arbitro assegna il calcio di rigore che Vandeputte realizza spiazzando Iannarilli. Finisce 2-1, Ternana ancora al palo dopo il ko all'esordio con la Samp.

Luca Mercadini è caposervizio dello Sport del Corriere dell'Umbria e fa parte dell'ufficio di direzione della redazione centrale del Gruppo Corriere. Ha iniziato come collaboratore del Messaggero e c...