
"E dopo la morte, purtroppo, di Silvio Berlusconi vi sono rimasti solo quattro dementi. Punto. Parlo così per farle capire che cosa intendo: dementi". Stefano Bandecchi scatenato in aula del Consiglio. Parolacce e insulti contro l'opposizione. Ecco le parole del sindaco di Terni che hanno fatto scaldare gli animi durante la seduta. Un clima teso che non si respirava dalle scene da far west dello scorso 28 agosto. L'ex patron della Ternana ha attaccato Cinzia Fabrizi e il partito di cui fa parte, Fratelli d'Italia. Terni in rete ha riportato la sua dichiarazione: "Volevo chiarire che sono d'accordo sul fatto che qui si faccia politica, tant'è vero che io faccio politica qua dentro spiegando con le parole a voi più comprensibili quello che io penso. Io so parlare perfettamente un italiano estremamente corretto cara professoressa (Fabrizi ndr.) ma uso questi termini perché voi solo questi potete capire. D'altronde ci sono varie categorie di persone, voi di destra, siete persone che vanno trattate con le parole giuste perché non siete in grado di evolvervi e non siete in grado di capire. Quindi non si preoccupi. Io quando uso certi termini lo faccio per rivolgermi a voi e per dirvi con estrema chiarezza che per me non solo siete fuori strada, siete proprio per campi, totalmente incapaci di gestire un comune, totalmente incapaci di gestire una regione. Totalmente incapaci di gestire di una nazione" ha concluso il sindaco Bandecchi.
"Ritengo di aver subito un'offesa dal sindaco ? ha replicato Cinzia Fabrizi (Fdi)? dire che utilizza quel linguaggio perché non sappiamo capire altre parole e abbiamo bisogno di sentire solo quel linguaggio per poter comprendere, ritengo che sia gravemente offensivo. Ci dovremmo confrontare sulle idee, è inaccettabile il comportamento del primo cittadino". Maria Grazia Proietti del Pd, ha aggiunto: "Sono offesa da un punto di vista professionale e chiedo scusa a tutte le famiglie che hanno in casa i dementi e ha ragione la professoressa Fabrizi sull'uso del linguaggio. Non voglio essere trattata da demente o con le parolacce".
Dure le parole del pentastellato Claudio Fiorelli: "Siamo diventati una barzelletta per l'Italia, la sua immagine ci sta facendo diventare ridicoli alla faccia di tutta la nazione". Su queste parole, Stefano Bandecchi si è alzato ed ha abbandonato l'aula, mandando un bacio all'aula.