Le Ferrovie dello Stato corrono in aiuto delle quattro regioni colpite dai terremoti del 2009 e del 2016, tra queste l'Umbria. Rfi mette a disposizione 32,3 milioni di euro per la riqualificazione e la viabilità di 10 stazioni ferroviarie, tra cui quella di Spoleto. Il progetto prevede inizialmente il coinvolgimento anche di Antrodoco, Matelica, Popoli e Urbisaglia. L'incontro di mercoledì 19 luglio tra i sindaci delle città, il commissario straordinario per la riparazione e la ricostruzione sisma 2016, Guido Castelli, il responsabile relazioni istituzionali Italia Fabrizio Dell'Orefice, il direttore stazioni Rfi Sara Venturioni e i rappresentanti di FS Sistemi Urbani, ha delineato gli obiettivi. Il progetto punta a valorizzare le stazioni affinché svolgano una funzione di Hub e si evolvano da luoghi di semplice passaggio o scambio, a centri vitali e attrattivi, dotati di servizi e funzioni utili sia ai residenti sia ai viaggiatori. Secondo Castelli è importante "vivere in luoghi più connessi, accessibili e fruibili, un diritto che dobbiamo garantire alle comunità del Centro Italia".