
Truffa del finto incidente per alcune migliaia di euro ai danni di un anziano residente a Castel Ritaldi. A darne notizia, nel tentativo di allertare la comunità e sensibilizzare i più giovani a mettere in guardia i pensionati, è stata la sindaca Elisa Sabbatini, informata direttamente dai familiari della vittima della truffa. Secondo quanto riferito con un post sui social dalla prima cittadina, la tecnica del raggiro è sempre la stessa, ovvero quella del finto incidente stradale capitato a un parente. Nel caso specifico, i truffatori avrebbero contattato telefonicamente l'anziano, inventando appunto un sinistro col coinvolgimento del figlio per poi sostenere che lo stesso era al volante di un veicolo non coperto da assicurazione. Da qui la fantomatica necessità di un intervento economico da 7.300 euro che sarebbe servito a sostenere i costi di nomina di un sedicente avvocato in grado di scongiurare eventuali gravi conseguenze per la mancata copertura assicurativa del veicolo. L'anziano, ha sempre raccontato sui social la sindaca, avrebbe quindi riferito di non disporre di una simile cifra in contanti, ma a quel punto il truffatore avrebbe detto che il figlio coinvolto nel fantomatico incidente lo aveva informato di un prelievo di denaro compiuto soltanto poche ore prima dal pensionato. A quel punto, è la ricostruzione postata sui social da Sabbatini, l'anziano avrebbe trovato un compromesso economico con la persona al telefono e poco dopo un altro soggetto si sarebbe presentato alla porta della vittima per riscuotere la cifra in contanti. Soltanto dopo aver consegnato il denaro, l'anziano ha realizzato di essere stato raggirato.