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Morto Alberto Pacifici, fu presidente di Meccanotenica Umbra e della Cassa di Risparmio di Spoleto

Alberto Pacifici Alberto Pacifici

E' morto all'età di 87 anni Alberto Pacifici. Si è spento nella mattinata di mercoledì 6 settembre il fondatore e presidente di Meccanotenica Umbra spa, oggi uno dei principali produttori mondiali di sistemi di tenuta meccanica per pompe per i settori automotive, elettrodomestici e industriale. Nel 1966 fondò questa realtà insieme agli amici Fulvio Ginovri e Concezio Strappelli e con la partecipazione del conte Rovero Campello e il sostegno della famiglia Agnelli. L'azienda è diventata una multinazionale con sedi produttive in India, Cina, Usa/Messico, Brasile, Turchia, Svezia e Canada. E' stato molto attivo anche nella comunità di Campello e Spoleto. Ha ricoperto incarichi nel settore bancario come presidente della Cassa di Risparmio di Spoleto e della Fondazione, promuovendo iniziative a sostegno dello sviluppo del territorio. Ha partecipato attivamente alla vita associativa ricoprendo tra la fine degli anni Novanta e i primi anni Duemila il ruolo di presidente della Sezione Spoleto Valnerina di quella che all'epoca era Confindustria Perugia. E' stato inoltre vice presidente di Confindustria Perugia dal 2002 al 2005. Nel 2012 era stato nominato Cavaliere del lavoro dal Presidente della Repubblica.
Il cordoglio del sindaco di Spoleto Andrea Sisti: "L'Umbria perde oggi uno dei più straordinari e visionari imprenditori della nostra terra, un uomo che ha avuto la capacità di intraprendere un percorso di sviluppo, produzione e ricerca molto innovativo e di grande valore. Quello di Alberto Pacifici è stato un percorso lavorativo e umano emblematico, la dimostrazione che la capacità di fare impresa può non disgiungersi dall'attenzione verso gli aspetti sociali che interessano le comunità in cui questa si compie, fornendo al contempo opportunità di crescita per generazioni di lavoratori. La sensibilità e la costante disponibilità con cui negli anni ha contribuito fattivamente alla sviluppo di questo territorio rimarranno, insieme al suo fare discreto, i fulgidi esempi di un uomo che Spoleto non dimenticherà mai. Al figlio Carlo e alla famiglia esprimo, a nome dell'amministrazione comunale, le più sentite condoglianze".
La camera ardente è stata allestita nella sede dell'azienda a Campello sul Clitunno e sarà aperta a partire dalle 15 di mercoledì 6 settembre. I funerali si terranno giovedì 7 settembre alle 16 al Duomo di Spoleto.