
"Papà sta picchiando la mamma, ho paura. Aiuto". Nella tarda serata di mercoledì 5 luglio alla centrale della stazione di polizia di Spoleto è arrivata la straziante chiamata da un appartamento del luogo: al telefono un bimba in lacrime. La piccola era molto agitata, e nel frattempo che una pattuglia raggiungesse il luogo, un militare dall'altra parte del telefono ha tentato di calmarla. Al loro arrivo i carabinieri hanno trovato sul posto un 39enne ucraino che picchiava la moglie. L'azione tempestiva dei carabinieri ha permesso di mettere fine ai maltrattamenti subiti dalla donna e a portare al sicuro i due bambini (l'altro è un maschietto) affidandoli alle cure mediche a causa delle violenze subite. La vittima, nonostante l'incubo in casa, non aveva mai trovato la forza di denunciare il marito. L'uomo è finito in manette al carcere di Spoleto.

Classe '97, perugina doc. Dopo il liceo di Scienze Umane, la laurea triennale in Scienze Politiche, poi la magistrale in Scienze della Comunicazione. Dopo il master Social media management a Milano, ...