
Una "casa" più moderna e capiente grazie agli ingenti sforzi delle istituzioni. Ma che necessita di qualche miglioramento. Una squadra competitiva che ha tutto per puntare in alto. Anche in virtù della garanzia rappresentata da Angelo Lorenzetti. La tavola è apparecchiata per permettere alla Sir Susa Vim Perugia di vivere un'annata da protagonista. Ne è convinto il direttore generale, Bino Rizzuto, che tocca diversi temi e non si nasconde: l'obiettivo è vincere. Direttore, cos'ha rappresentato la recente tappa dell'Europeo al PalaBarton? "Abbiamo lottato a lungo per avere un palazzetto che potesse ospitare eventi del genere. Gli sforzi fatti dal Comune e dalla Regione sono stati molto importanti. Non si può non rimarcare anche la disponibilità che ha avuto la Rpa nel creare il progetto del ?nuovo' impianto che poi è stato donato al Comune. La capienza è aumentata. Il PalaBarton è stato dotato di aria condizionata. Perugia è stata scelta anche in virtù di quanto fatto dalla Sir in questi anni, e poi perché è rappresentata da molti giocatori. Bello, inoltre, che nella tappa perugina sia capitata anche la Serbia di Atanasijevic e Podrascanin. Sono contento, ma andranno fatti alcuni aggiustamenti al palazzetto". A cosa si riferisce? "Innanzitutto, verrà installato il quarto spicchio. Per rendere ancora più fruibile il PalaBarton, si dovranno fare degli interventi perché ci sono alcune zone dove si vede poco. Alcune barriere impediscono la visione del campo. Io ed il presidente Sirci abbiamo chiesto una riunione con l'amministrazione e con il capo dei lavori per riuscire a limare alcuni difetti. Non si possono vendere abbonamenti dove la visibilità è ridotta o assente". Gli azzurri di De Giorgi vincono e convincono. Come valuta l'Europeo di Giannelli e Russo? "Davvero ottimo. Giannelli è il palleggiatore più forte del mondo, Russo è uno dei primi 5 centrali a livello mondiale".