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Ivan Provedel, chi è il portiere ex Perugia che ha segnato in Champions League con la Lazio

Ivan Provedel Ivan Provedel in gol contro l'Atletico Madrid

Lo ha fatto di nuovo. Ormai ci ha preso gusto. Ivan Provedel, il portiere con il vizio del gol, ha timbrato con la maglia della Lazio il pari contro l'Atletico Madrid. Un debutto in Champions League da favola. Sicuramente non lo dimenticherà. In una notte speciale, come quella di martedì 19 settembre, ha ricordato anche la rete segnata nel 2020 in Serie B con la Juve Stabia contro l'Ascoli: "Tutte e due hanno un grande significato per me - risponde ai microfoni nel post gara - erano due situazioni diverse".
E' l'uomo del momento per Maurizio Sarri, che evita così di cominciare in salita un girone complicato. Dopo aver parato di tutto, Provedel riesce anche a svolgere i compiti del bomber. Ma chi è il portiere che nel 2013-2014 ha giocato a Perugia, raggiungendo i play off sotto la guida di Andrea Camplone? E' nato a Pordenone nel 1994, da papà italiano e mamma russa di Mosca dove i nonni abitavano vicino al leggendario portiere Lev Yashin. Il padre, Venanzio Provedel, era un noto imprenditore del mobile. Ultimo di cinque figli, a marzo ha compiuto 29 anni. Da due anni è fidanzato con Giuditta, contattata su Instagram e conquistata con un lungo corteggiamento. Con lei ha un figlio: Alexander, nato nel 2021. Ama i tatuaggi e ha il braccio destro completamente ricoperto. Diplomato al liceo scientifico e appassionato di musica ha studiato pianoforte.
Curiosità vuole che ha iniziato la carriera come attaccante tra Visinale, Treviso e Pordenone. Forse là ha imparato i movimenti giusti, anche se lui scherza: "Un bel gol? Diciamo che ho studiato da Immobile". Cambia ruolo a quindici anni per uno stage per portieri a Oderzo. Il preparatore dei portieri del Liapiave Renzo Zanet lo nota e gli dà una chance tra i pali. Così inizia il suo peregrinare per l'Italia tra Udine, Verona sponda Chievo, Pisa, Perugia, Modena e Vercelli. Nel 2017 la chiamata dell'Empoli, dove però si rompe la tibia e deve fermarsi a lungo ai box. Riparte dalla Juve Stabia in Serie B, segnando il suo primo gol contro l'Ascoli, ottiene la promozione in A con lo Spezia e nel 2022 la Lazio punta su di lui. Premiato come migliore portiere della Serie A e convocato in Nazionale. Un'ascesa tortuosa che porta fino al gol iconico all'Olimpico al debutto in Champions League.

Gabriele Ripandelli, classe 1999, perugino. Laureato in Comunicazione pubblicitaria all'Università Stranieri di Perugia, impegnato nella magistrale all'ateneo Roma 3. Da sempre appassionato di giorna...