
Francesco Baldini al termine di Rimini-Perugia 2-2 aveva detto: "L'interruzione ci ha penalizzato. Abbiamo iniziato alla grande. Durante la pausa il Rimini ha avuto modo di riorganizzarsi ed alla ripresa del gioco ha subito pareggiato. Noi non ci siamo riorganizzati. Da questo punto di vista dobbiamo migliorare dato che era già successo contro il Pescara". Il tecnico mastica amaro e si appella alla tifoseria. Con parole concilianti ma decise. "Questa è una nuova stagione, la squadra è stata rinnovata, c'è un nuovo allenatore ed un nuovo staff. Capisco che le vicissitudini del passato siano complicate da mettere da parte ma bisognerebbe essere compatti. Perché possiamo fare qualcosa di importante". Il riferimento era al fumogeno lanciato in campo e al successivo incendio scoppiato nel materasso riservato al salto in alto e collocato davanti alla curva ospiti dello stadio Neri di Rimini. Lunedì sera è arrivata anche la risposta della tifoseria con uno striscione affisso davanti ai cancelli dello stadio Curi: "Baldini, lavora e zitto".

Luca Mercadini è caposervizio dello Sport del Corriere dell'Umbria e fa parte dell'ufficio di direzione della redazione centrale del Gruppo Corriere. Ha iniziato come collaboratore del Messaggero e c...