
È un uomo di Bandecchi ma non è incline all'ira: fa meditazione. Il candidato a sindaco di Perugia di Alternativa popolare, Davide Baiocco, ex bandiera del Grifo e calciatore di Serie A, si presenta e annuncia al Corriere dell'Umbria che sarà lui il nuovo sindaco del capoluogo umbro. Uno dei primi progetti per la città è creare una banca del territorio ad azionariato popolare. Non esita a parlare del Curi ("va rifatto") segnando una prima discontinuità con l'attuale amministrazione che invece punta a rattoppare - è il progetto di restyling - la struttura attuale.
- Baiocco, pronto a fare qualche rissa a Palazzo dei Priori?
Se si riferisce ai fatti di Palazzo Spada, io non ho visto risse. In ogni caso non mi piace giudicare. La verità emergerà. Se si riferisce al mio stile, le dico solo che faccio meditazione.
- Scherzi a parte ci dica i punti salienti del suo programma, se ha già un programma...
Chi non ha un'idea o un pensiero sulla propria città? Battute a parte, prima di tutto toglierei l'io e metterei il noi, la squadra che formeremo con tutti i cittadini che ci daranno fiducia, per rendere Perugia una città metropolitana, moderna e sicura. Motore economico della regione. Una città che attragga investimenti e promuova la creazione di posti di lavoro. In quest'ottica, le anticipo in esclusiva che Alternativa Popolare Perugia promuoverà la fondazione di una banca del territorio, anche con azionariato popolare, per favorire la prosperità economica e sociale di tutta la comunità.
Intervista completa nel Corriere dell'Umbria di domenica 10 agosto: clicca qui per l'edicola digitale

Alessandro Antonini, 47 anni, giornalista professionista, è redattore del Corriere dellâ??Umbria dal 2003 e si occupa di politica, cronaca nera e giudiziaria. Ma non disdegna economia, sindacale, (m...