
Roberto Raspati morì a 57 anni cadendo mentre puliva i vetri a Corciano. Il datore di lavoro è stato rinviato a giudizio per "mancanze" e "omissioni" sul fronte sicurezza. L'uomo stava lavorando in uno dei palazzi del complesso residenziale del Girasole lunedì 16 gennaio 2023 quando è accaduta la tragedia. L'operaio di Monte del Lago, frazione di Magione, aveva perso l'equilibrio precipitando nel cavedio del palazzo da una finestra posta al secondo piano dello stabile. Un volo di circa cinque metri rivelatosi fatale. Dall'esame autoptico è emerso che Raspati è deceduto per le terribili ferite riportate in seguito alla caduta. L'imprenditore, rinviato a giudizio, è accusato di omicidio colposo in relazione ad una serie di presunte violazioni in materia di sicurezza sul lavoro.